Mozione al Congresso della CGIL

 

 

 

I Lavoratori in mobilità organizzati nel Comitato 1° maggio chiedono a questo Congresso di assumere l’impegno ad avviare una fase propedeutica alla definizione delle modalità di costituzione di una rappresentanza sindacale dei lavoratori in mobilità, al fine di garantire la tutela della dignità e dei diritti di questa “non-categoria”, oltrechè attraverso idonei sistemi di rappresentanza consentirne la partecipazione all’attività e al movimento sindacale nelle forme più ampie ed adeguate anche negli organismi dirigenti della federazione di categoria.