Fiat-Melfi: «Atto antisindacale» |
LAVOROFiat-Melfi: «Atto antisindacale» il giudice ordina il reintegro immediato di tre operai licenziati a luglioRoma - «Aveva carattere di antisindacalità» con questa sentenza il giudice del lavoro ha disposto il reintegro immediato di tre operai della Fiat dello stabilimento di Melfi (Potenza) che erano stati licenziati dall’azienda nello scorso mese di luglio.
I tre operai, Antonio Lamorte, Giovanni Barozzino (tutti e due delegati della Fiom-Cgil) e Marco Pignatelli erano stati licenziati dalla Fiat a seguito di un episodio avvenuto nello svolgimento di un corteo sindacale interno durante il quale avrebbero fermato la corsa di un carrello robotizzato adibito al trasporto di materiali necessari alle lavorazioni di un reparto in cui altri operai erano in servizio. |